domenica, novembre 01, 2009

Lavoro, la Provincia in campo. L'impegno per attenuare i contraccolpi della crisi di Pelletterie 1907 e Poltrana Frau


di Roberto Scorcella

Tolentino - Della situazione occupazionale a Tolentino, con particolare riferimento alle vicende che hanno recentemente interessato Poltrona Frau e Pelletterie 1907, si è discusso l'altro giorno in consiglio provinciale. In merito, infatti, il gruppo del Pd aveva presentato una interrogazione alla quale ha risposto l'assessore provinciale al Lavoro, Andrea Blarasin.
"Muoversi intorno ad un mercato come quello attuale - sostiene Blarasin - è complesso e con diverse variabili. Cade anche il principio, molto in voga negli anni scorsi, seconso il quale resistono meglio il prodotto di qualità e la grande impresa. Poltrona Frau, Pelletterie 1907 (49 dipendenti in mobilità), Guzzini Illuminazione (100 lavoratori in mobilità), Tombolini (78 lavoratori in mobilità) sono aziende della nostra provincia che producono prodotti di qualità e sono grandi imprese. La contrattualistica del lavoro è cambiata in ogni settore e prova ne è che gli unici contratti di assunzione in aumento sono quelli intermittenti. Come prima cosa, è necessario che tutti, e dico davvero tutti" sottolinea Blarasin "si assumano la responsabilità di fare significative azioni per fronteggiare questa crisi: pretendere che l'esempio venga dall'alto è giusto e noi, come Provincia, ci assumiamo il nostro impegno, ma occorre che ci sia la collaborazione di tutte le parti per attuare reali sinergie per fronteggiare questa crisi occupazionale. Conoscere quali siano gli strumenti che la legge mette a disposizione è senz'altro utile per renderli da subito operativi, quindi efficaci, al servizio delle imprese e dei lavoratori del nostro territorio provinciale, e quindi per Tolentino. Su Poltrona Frau ci siamo impegnati a realizzare interventi di formazione per il personale in mobilità interna e per rafforzare strategie sulla qualità e sulla sicurezza dell'azienda. Inoltre metteremo a disposizione risorse del Fondo Sociale Europeo per quei lavoratori in cassa integrazione che vogliano cimentarsi nella creazione di nuove imprese. L'interesse mostrato per Pelletterie 1907 e per la Frau s'intende esteso anche alle piccole e medie aziende del nostro territorio che, pur non essendo salite alla ribalta delle cronache, saranno sostenute con tutti gli strumenti che la legge ci mette a disposizione. La difficoltà maggiore delle ditte" conclude l'assessore Blarasin "è quella di ottenere finanziamenti e questo costituisce il maggior ostacolo alla crescita delle piccole e medie imprese".

Collaborazione con la Bcc
Tolentino - Per i lavoratori in difficoltà, la Provincia ha istituito il Microcredito in collaborazione con le Bcc mettendo a disposizione un fondo di garanzia di 100mila euro. Questo agevolerà l'accesso al credito per fronteggiare situazioni momentanee di difficoltà economica, che potrebbero essere superate con un prestito di modesta entità. L'importo massimo richiedibile è di 3mila euro, rimborsabile con rate entro i 36 mesi.

Tratto da "Corriere Adriatico" il 01/011/2009

Nessun commento: