venerdì, agosto 29, 2008

Comune di Macerata: Al via le domande per contributi sugli affitti

Dal primo settembre, fono alla fine del mese, potranno essere presentate le domande per usufruire dei contributi finanziari previsti dalla legge 431 del 1998 a sostegno della spesa per il canone d'affitto del 2008. Possono accedere al beneficio coloro che non hanno proprietà, comproprietà, usufrutto o uso, per sé o per ciascun componente del nucleo familiare, su un altro alloggio e che abbiano sottoscritto un contratto di locazione regolarmente registrato relativo ad alloggio di proprietà privata o comunque non soggetto alla generale disciplina degli alloggi popolari. Inoltre devono avere un reddito 2007, calcolato con indicatore Isee, rientrante nei seguenti valori: fascia A, Isee non superiore a 5.142,67 euro (equivalenti all'importo annuo dell'assegno sociale Inps) ed un'incidenza del canone non inferiore al 30%, fascia B, Isee non superiore 10.285,34 (equivalenti all'importo annuo di due assegni sociali Inps) ed un'incidenza del canone non inferiore al 40%.
La domanda va presentata all'Ufficio casa del comune, in viale Martiri della Libertà 28 aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13 (tel. 0733.267463), ove dono disponibili anche il bando e moduli di domanda.

giovedì, agosto 14, 2008

"Città allo sbando con mille priorità" Blarasin al vetriolo pensa al Pdl locale

Intervista di Nicola Paciarelli tratta da "Il Messaggero"

Si divide tra il Comune e la Provincia (è eletto in entrambe le assemblee) in rappresentanza di Alleanza nazionale. Andrea Blarasin, trentaseienne dottore commercialista, nella sua veste di consigliere comunale del gruppo di An ha una visione piuttosto preoccupata della situazione cittadina e della gestione della giunta in carica.
Consigliere, quali sono i problemi più gravi della citta?
«Macerata è allo sbando, è tutta una priorità. I problemi sono i soliti e sono tanti, e ciò è colpa di una giunta che non è capace di garantire neanche l’ordinaria amministrazione. Potrei dire il centro storico, la viabilità, il turismo, la cultura: sono tutti punti dolenti».
Cosa fare, allora, per risollevare la situazione?
«Al di là dei singoli progetti, si tratta di una questione di metodo. Un’amministrazione deve avere bene in mente l’idea della città che vuole. Per fare questo ci vuole un piano strategico che prenda in considerazione la città e gli obiettivi da raggiungere. Macerata ha bisogno di essere rilanciata come capoluogo e la prima cosa che mi viene in mente è l’annoso problema del parcheggio a nord: senza quello il centro storico non avrà mai autorevolezza».
Autorevolezza, in che senso?
«Autorevolezza, per una città, significa dare slancio a iniziative di qualità, ad esempio in ambito turistico. In questo campo Macerata deve essere la città capofila della provincia, che dia le linee di indirizzo. Abbiamo la fortuna di avere belle cose, allora valorizziamole».
Si avvicinano le elezioni. Le provinciali nel 2009 e le comunali nel 2010. Come si presenterà il centrodestra maceratese a queste importanti scadenze?
«Sono per una netta accelerazione del processo di costituzione del Pdl a livello locale. Bisogna creare un gruppo compatto che sia in grado di risolvere i problemi. Lasciare tutto così come ora, con Fi e An che sono due partiti distinti, è un problema, in quanto ci sono contenuti diversi. Bisognerà trovare unità di vedute e lasciare da parte le singole posizioni personali».
Il Pdl, però, può dare l'impressione di un partito verticistico, con Berlusconi che detta le condizioni. Cosa ne pensa?
«Non mi va che il Pdl nasca dall'alto. Deve scaturire dalla base con regole, metodo e progetti, poi si parlerà di nomi. Non si può basare l'intesa sulle persone, ma su intenti e obiettivi. Affrettiamo i tempi per non presentarci ancora divisi a un anno dalle provinciali, anche perchè le provinciali saranno importantissime anche per il Comune e ci faranno capire se siamo veramente riusciti a rinsaldare il rapporto con gli elettori, e se saremo dodati di una sufficiente efficacia politica».