giovedì, giugno 25, 2009

Comunicati da Scienza&Vita

Riceviamo e pubblichiamo:
Rassegna stampa del 25 Giugno 2009

Liberi per Vivere
Scienza&Vita
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Il Foglio - Eletto l'esecutivo

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giovedì, giugno 11, 2009

A Macerata ha vinto Blarasin: "Ora puntiamo al Comune"

di Matteo Zallocco

Andrea Blarasin è stato l’unico eletto tra i candidati del capoluogo in Consiglio provinciale. Una bella soddisfazione per lei e un segnale di crisi per la politica cittadina?
“Ringrazio tutti quelli che mi hanno votato e hanno confermato la fiducia nei miei confronti. Questo dimostra che alla fine contano i fatti, quelli veri. Mi sono messo a servizio della città e immagino che la gente mi abbia visto come un riferimento. A livello comunale c’è sicuramente un segnale forte di crisi per la Giunta di centro sinistra che ha candidato tre assessori e tutti hanno fatto male. A Macerata è evidente che la Giunta non riesce ad affrontare i problemi e nella politica maceratese c’è scarso impegno”.
Ora si parla di lei come probabile assessore nella Giunta Capponi…
“Ovviamente nei prossimi giorni il presidente Capponi lavorerà alla costruzione di una squadra e verranno premiati i meriti registrati in sede elettorale ma anche le competenze e la professionalità per svolgere il ruolo che si è eventualmente chiamati a coprire. Perché poi le vittorie vanno meritate e la scelta di persone che vanno ad assumere responsabilità di governo è rilevante. Anzi, fondamentale”.
Si aspettava questa vittoria del centro destra? Quali crede siano stati i fattori decisivi per il ribaltone in Provincia?
“Era nell’aria un cambiamento nel modo di fare politica in generale e a livello nazionale avevamo dei buoni segnali. Era una battaglia comunque dura ed è stata affrontata nel modo migliore facendo gioco di squadra con candidati forti nei Collegi. Siamo rimasti uniti e per una volta si è riusciti a far emergere una coesione che non è solo di facciata ma anche di sostanza”.
Che presidente sarà Franco Capponi?
“Per quello che lo conosco sarà un presidente che punterà ad una buona amministrazione e alla politica del fare e della fiducia nella squadra di governo che nel frattempo avrà formato. Sarà anche un presidente che respingerà interessi di potere e spartizioni legati ad una politica vecchia che l’elettorato ha dimostrato di non volere più”.
Qual è invece la sua opinione sull’ex presidente Giulio Silenzi?
“Silenzi ha fatto l’unica campagna elettorale che poteva fare puntando solo sulla sua persona perché i partiti del centro sinistra in questa tornata elettorale non erano coesi e c’erano grosse contrapposizioni interne, anche se mascherate. Se non avesse soffocato i partiti il risultato per lui sarebbe stato ancor più negativo. La debolezza del centro sinistra sta ancora in questi partiti, anche a livello nazionale, che non rierscono a capire che i cittadini non vogliono più le chiacchiere ma vedere affrontare e risolvere i problemi”.
Il nuovo obiettivo sarà conquistare Macerata alle elezioni comunali in programma nel mese di aprile del prossimo anno?
“Ovviamente me lo auguro. Abbiamo un anno di tempo che per noi dovrà essere un periodo di prova su cui poter lavorare per far vedere il cambio di rotta di un’amministrazione di centro destra e rafforzare il consenso. Dopo di che si potrà vincere ma la vittoria dovrà essere meritata dimostrando competenze. Il primo obiettivo sarà onorare il mandato elettorale”.

mercoledì, giugno 10, 2009

Capponi sta scegliendo la sua squadra

di Matteo Zallocco
In questi primi giorni da Presidente della Provincia Franco Capponi ha iniziato a prendere visione del bilancio. Uno dei passi successivi e più attesi (in particolar modo dai partiti) sarà la nomina degli assessori. A tal proposito voci accreditate danno per molto probabili diversi nomi. Praticamente certo quello di un altro treiese, Antonio Pettinari, segretario regionale dell’Udc, che avrà la vice-presidenza. In tal senso l’accordo era stato preso già da tempo, probabilmente proprio al momento dell’allenza con l’Udc, partito poi risultato assolutamente decisivo per il ribaltone in Provincia. Per Pettinari ci sarà anche la delega ai lavori pubblici o alla viabilità, cariche che ha già ricoperto in passato.Gli assesorati sono dieci e in più ci sarà da stabilire la presidenza del consiglio provinciale. I partiti della coalizione sono cinque: il Pdl che ha ottenuto il 30.5% dei voti, l’Udc he è arrivata all’11,6%, la Lega Nord al 3.9%, Una Forza per cambiare al 3.4% e la Destra (3.2%). Probabilmente a quest’ultimi tre andrà un assessorato a testa: “Una Forza per Cambiare” ha eletto l’ex sindaco di Recanati Fabio Corvatta e l’assessorato potrebbe spettare a lui o a un altro ex sindaco (di Montelupone), Nazzareno Agostini, nome sicuramente gradito a Franco Capponi. Anche l’assessore della Destra potrebbe essere un ex sindaco, ossia Simone Livi che dopo la lunga esperienza amministrativa a Sant’Angelo in Pontano ha appena ottenuto un ottimo risultato alle provinciali ed è stato eletto consigliere. Per la Lega il consigliere eletto è Enzo Marangoni, ora bisogna vedere se sarà lui o qualcun altro il probabile assessore.
Nell’Udc oltre a Pettinari sembra sicuro assessore anche Giorgio Giorgi, il cingolano secondo degli eletti.All’interno del Pdl sembra certo un posto da assessore per l’ex primo cittadino di Matelica Patrizio Gagliardi (nella foto in basso) che nel suo collegio ha registrato il consenso più alto in assoluto (il 41.5% con 2.420 voti). L’ex sindaco e attuale vice-sindaco di Civitanova Marche Erminio Marinelli (secondo in quanto a consensi con il 40.15%) dovrebbe invece puntare alle elezioni regionali del prossimo anno. Molto probabile un assessorato per un altro civitanovese, Umberto Marcucci, già consigliere provinciale e terzo degli eletti nel Pdl. Per lui si parla dell’assessorato al turismo.Dovrebbe diventare assessore anche l’unico consigliere eletto nel capoluogo, ossia Andrea Blarasin, già consigliere provinciale e comunale. Blarasin ha registrato il 33,08% nel collegio di Macerata IV ed è stato l’unico eletto della città nonostante siano scesi in campo nelle fila del centro sinistra anche degli assessori comunali. Almeno un assessore di Macerata ci sarà e Blarasin sembra il miglior indiziato.
Difficile immaginare una Giunta senza almeno una donna e anche in questo senso la decisione potrebbe ricadere su chi ha portato tantissimi voti come Isabella Parrucci (San Ginesio, 35,55) e Maria Grazia Vignati (Civitanova II, 35,52). Il padre di Isabella, l’ex sindaco ginesino Pietro Enrico Parrucci, quasi certamente prenderà il posto in Regione di Franco Capponi. Parrucci era stato il secondo eletto nelle liste di Forza Italia: prima di lui c’è Salvatore Piscitelli, nel frattempo eletto senatore e quindi incmpatibile.Tornando ai possibili assessori Capponi, nel corso della campagna elettorale, aveva anche preannunciato che sarebbe ricorso a due esterni. Un nome che continua a girare è quello di Paolo Cesanelli, già assessore comunale negli anni Ottanta ed ora esponente di spicco del volontariato di sponda cattolica. Ma prima, come è sempre successo un po’ ovunque, bisognerà ascoltare i partiti.