Combattere il fenomeno della dispersione scolastica attraverso un percorso di "rimotivazione" dei giovani. E' questo l'obbiettivo che si è posto la Provincia di Macerata con il progetto dei "percorsi integrati", che affiancheranno i normali programmi di istruzione scolastica con offerte formative specifiche ad indirizzo professionale. Si tratta di programmi partiti quest'anno in via sperimentale e che potranno avere compimento in un trienno, presso gli Istituti professionali di Stato. Essi permetteranno agli studenti di ottenere, oltre al diploma, anche un attestato di qualifica da "spendere" nel mondo del lavoro.
Due percorsi integrati partiranno presso l'Istituto professionale "V. Bonifazi" di Civitanova: operatore dell'abbigliamento (settore calzatura) e operatore della ristorazione (nella sede staccata di Recanati). Altri tre percorsi formativi riguardano l'Istituto professionale per l'industria "E. Rosa" dislocato su tre sedi: parrucchiere ed estetista (sede di Sarnano), operatore grafico-fashion design nel settore legno (sedi di San Ginesio), operatore grafico-fashion design (sede di Tolentino). Un ulteriore corso per autoriparatore è inoltre stato autorizzato presso l'Ipsia "Ercole Rosa" nella sedi di Tolentino. Esso non sarà finanziato dalla Provincia, ma è reso possibile grazie a una collaborazione con un'importante azienda automobilistica.
"I percorsi sperimentali integrati - chiarisce l'Assessore Andrea Blarasin - sono veri e propri corsi di formazione triennali svolti in partenariato tra la scuola e il Centro per l'Impiego, l'Orientamento e la Formazione della Provincia". L'Assessore Nazzareno Agostini precisa inoltre che "il prossimo anno questi corsi non saranno più sperimentali e il loro sviluppo sarà legato alla nuova forma scolastica".
Tratto da "Case&Cose più Magazine" del 19/10/2009
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