La pubblicazione della guida realizzata dagli industriali sul sito dell'Amministrazione provinciale è solo uno dei segnali più evidenti della collaborazione tra queste due istituzioni. "E' bene unire le forze anche per informare le persone sulle opportunità che sono a loro disposizione - commenta l'assessore provinciale alle politiche del lavoro Andrea Blarasin, ricordando anche l'iniziativa di aprire Eures point all'interno degli Atenei di Camerino e Macerata, per far conoscere agli studenti le possibilità di lavoro e formazione all'estero. "Insieme a Confindustria stiamo lavorando anche su altre iniziative", anticipa Blarasin. Il coinvolgimento di tutti gli attori del territorio è stato uno dei principi alla base dell'elaborazione del "Piano provinciale per la formazione professionale e per le politiche del lavoro" varato di recente. Per la sua attuazione sono state messe a disposizione antipazioni per oltre 17 milioni di euro, derivanti dal Fondo Sociale Europeo (Fse) e da suddividere tra le iniziative previste per sei Assi di sviluppo finalizzate al superamento delle criticità del territorio. Il Piano Strategico biennale guarda al futuro, con un potenziamento del concetto di rete e di sistema da attuare tra tutti gli attori istituzionali, datoriali, sociali, i Ciof, le Agenzie per il lavoro, gli Enti formativi, le Università. La provincia maceratese presenta diverse opportunità da sfruttare tra cui una forte possibilità di crescita in settori quali turismo, energia, terziario e tutela ambientale e un numero di laureati in aumento.
Tratto da il "Corriere Adriatico" il 04/06/2010
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