Domani, su iniziativa dei consiglieri di Alleanza Nazionale Andrea Blarasin e Pierfrancesco Castiglioni, si discuterà in Consiglio un ordine del giorno relativo ai tanti disagi che quotidianamente si trovano ad affrontare gli oramai numerosissimi abitanti del nuovo quartiere "Le Vergini". Dalla viabilità incompleta e non regolamentata (sosta "selvaggia", segnaletica insufficiente, ecc.) alla pluriennale mancanza di manutenzione delle strade con conseguenti frequenti allagamenti di ampie zone del quartiere; dalla scarsità dei parcheggi ad un servizio raccolta rifiuti del tutto inadeguato rispetto alla popolazione residente; dal totale abbandono dell'area interessata dal parco giochi e del verde pubblico circostante alla scarsa attenzione circa la pericolosità di alcune zone quali l'area in cui insite il laghetto artificiale inadeguatamente protetta; per non parlare del precoce deterioramento della pista ciclabile e dei marciapiedi dovuto anche all'uso improprio che di essi viene fatto per mancanza di parcheggi.
Proprio per attivare un confronto fattivo con l'Amministrazione su tali temi è sorto un Comitato spontaneo di cittadini, riunitosi già diverse volte e che già ha ottenuto come primo risultato, finalmente dopo anni, la pulizia dei tombini della rete fognaria, la cui occlusione ha provocato in passato numerosi allagamenti.
I disagi di cui sopra sono ricollegabili essenzialmente ai notevoli ritardi che si stanno accumulando riguardo la lottizzazione PL12 (nuovo quariere Le Vergini), che di fatto hanno trasformato l'intera area, ormai intensamente abitata, in un cantiere perennemente aperto.
Con l'ordine del giorno si chiede al Sindaco e alla Giunta di adottare con urgenza tutti i provvedimenti necessari al fine di velocizzare la presa in carico dell'intera area urbana relativa alla nuova lottizzazione PL12 e , nelle more di quanto sopra, a risolvere comunque le problematiche più volte sollevate dai cittadini residenti.
Più in generale la critica che si rivolge al Sindaco e alla Giunta è che la nascita di nuove aree abitative (il piano casa tra l'altro ne prevede di nuove e a "macchia di leopardo") non può non essere accompagnata da una adeguata offerta di servizi da parte dell'Amministrazione in termini di viabilità, verde pubblico, parcheggi, pulizia delle strade, segnaletica, smaltimento rifiuti.
Andrea Blarasin
Pierfrancesco Castiglioni
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