Sempre ieri sera il Consiglio comunale ha approvato definitivamente il Piano guida per l'installazione degli impianti di radiocomunicazione. Dopo l'esame delle osservazioni e il parziale accoglimento di alcune di esse, l'assise ha licenziato con 18 voti favorevoli (maggioranza) 2 contrari (Andrea Blarasin-An e Silvano Iommi-Fi) e 4 astensioni (Udc e Gruppo misto), la delibera che regolamenta l'installazione delle stazioni radio per la telefonia mobile nel territorio comunale per i prossimi cinque anni.
L'atto è stato integrato nel corso della seduta da un ordine del giorno presentato dalla maggioranza e votato all'unanimità, che introduce la possibilità di avviare un monitoraggio circa l'applicazione del piano coinvolgendo tutti i soggetti interessati, per valutare eventuali modifiche.
Tre in totale le osservazioni al Piano, che era stato votato lo scorso mese di marzo, di cui due parzialmente accolta dall'assise (presentata da Telecom Italia e da Vodafone), e una respinta (quella dei residenti della zona di via Barilatti).
Durante il dibattito Andrea Blarasin (An), ha espresso perplessità in merito all'accoglimento delle osservazioni giunte dai gestori di telefonia mobile in quanto "peggiorative rispetto alla delibera iniziale" mentre Giovanni Picchio (Udc) per il suo gruppo ha annunciato l'astensione dal voto "consapevole che la legge permette ai gestori di fare ciò che vogliono" e che quindi il regolamento "sia solo di facciata".
Nessun commento:
Posta un commento