martedì, aprile 28, 2009

Macerata: il punto sulla situzione dei giovani.

IL CENTRO SINISTRA E LE PROMESSE MAI MANTENUTE

Quanto siamo lontani dalle promesse fatte nelle campagne elettorali, quando gli attuali amministratori ponevano le esigenze dei giovani tra le priorità da risolvere. A distanza di anni una realtà che è sotto gli occhi di tutti non ammette scuse: i giovani sono stati dimenticati e si può affermare che le priorità sono state ben altre, soprattutto legate al mondo dell’edilizia. Purtroppo quando si pensa solo a lottizzare e a edificare si genera una situazione che regala quartieri più popolosi ma privi di strutture di sostegno. Ecco allora che le difficoltà sono per tutti coloro che vivono nel quartiere, specialmente per quei giovani ai quali i politici avevano promesso tutto e di più.
Così anche Piediripa, è stata dimenticata. Fortunatamente si dà da fare la parrocchia e c’è una società di calcio che, però, fruisce di un impianto ormai troppo datato. Anche la Circoscrizione fa la sua parte e ha realizzato una biblioteca per i giovani e una ludoteca per i più piccoli fortemente voluta dalla presidenza di Andrea Blarasin la cui opera è stata coerentemente continuata dall’attuale presidenza di Marco Bernabei. Ma i fondi della Circoscrizione sono limitati e non essendoci l’interesse della Giunta comunale per il resto c’è il vuoto e nessuna intenzione di riempirlo con i sempre più necessari luoghi di aggregazione. Infatti chi ha buona memoria ricorda un’affollatissima assemblea pubblica del 2006 in cui si prevedeva la nascita a Piediripa di un nuovo impianto sportivo. Dov’è? Chi l’ha visto? Addirittura non è stato nemmeno previsto nel bilancio comunale! Tutto è fermo. Ma che si pretende da un’Amministrazione che non ha manco l’assessorato allo sport... Invece Piediripa avrà oltre 250mila metri cubi di nuovo edificato che aggraverà la situazione della frazione per viabilità, vivibilità e per l’accentuata mancanza dei servizi tipo scuola, aree attrezzate per lo sport e altro. Proprio come scritto prima: lottizzare sì, edificare pure, per i servizi... promesse!
Solo promesse mai mantenute.

sabato, aprile 25, 2009

Barbara Saltamartini a Macerata per sostenere Capponi


«Pari opportunità per noi vuol dire politiche a 360 gradi che superino la logica vetero femminista di conflitto uomo donna. Vuol dire mettere tutti quanti in grado di partire dallo stesso punto ed andare avanti secondo i propri meriti». L’ha detto l'onorevole Barbara Saltamartini, neo eletta responsabile nazionale per il Pdl del dipartimento delle pari opportunità, in visita ieri a Macerata accompagnata da Andrea Blarasin e Fabio Pistarelli, nel corso di una conferenza stampa a sostegno del candidato presidente della Provincia, Franco Capponi. «In politica, come nella società - ha aggiunto Saltamartini - è necessaria una complementarità uomo-donna in grado di dare risposte concrete».

domenica, aprile 19, 2009

Blarasin: ecco i dati relativi agli edifici scolastici di Macerata

«Gli edifici delle scuole di Macerata sono datati, è il principale problema».
Lo afferma il consigliere provinciale Andrea Blarasin, che in una conferenza stampa ha presentato i problemi che affliggono le scuole di competenza del Comune, ovvero materne, elementari e medie. «Su 22 scuole, solo due hanno l'agibilità, la Fratelli Cervi e l'asilo nido di via Gasparri, mentre in sette è da predisporre la documentazione», spiega Blarasin snocciolando alcuni dati di una sua indagine, presi dagli uffici tecnici comunali, che mostrano poi in altri casi la mancanza del certificato prevenzione incendi. «Dati che ci indicano che gli istituti maceratesi non possono essere adeguati agli standard nazionali più elevati, perché sono datati anni '60 - continua Blarasin - Possono essere fatti miglioramenti sismici, come ad esempio alla Dante Aligheri, ma questo non significa adeguamento sismico, che è una cosa diversa». A presentare i dati sulle scuole anche il presidente di Azione giovani, Fabio Massimo Conti: «Pongo delle domande serie agli assessori - dice Conti - Dopo il terremoto in Abruzzo, Comune e Provincia hanno pensato di fare controlli sugli edifici scolastici? Qual è il loro stato? Chiedo inoltre all'assessore comunale Carosi come mai nella scuola di Sforzacosta saranno fatti lavori di miglioramento sismico quando invece ci aveva risposto che non c'erano problemi?».
Conclude Blarasin: «La Giunta comunale deve fare uno sforzo di trasparenza per verificare le condizioni delle scuole di sua competenza, aldilà di polemiche o strumentalizzazioni».
Il consigliere provinciale fa poi il punto sulla particolare situazione di due istituti maceratesi: la scuola di via Verdi e quella delle Vergini.
«In via Verdi i genitori denunciano locali insufficienti, alcune aule al primo piano sono concesse a delle associazioni e il Comune non vuole cambiare questa situazione. La palestra non c'è, ginnastica si fa in classe. E' una priorità garantire spazi adeguati ai bambini».
Infine Blarasin sulla situazione alle Vergini: «Mancano spazi, non c'è la palestra. Sono previsti quasi tre milioni di euro per l'ampliamento della scuola, ma la situazione è bloccata perché la maggioranza è spaccata sulla decisione da prendere, la scelta tra ampliamento o costruzione di un nuovo complesso. Deve sciogliere questo nodo».
Articolo di Carlo Perri tratto da "Il Messaggero" del 19/04/2009

giovedì, aprile 16, 2009

Deceduto Giano Accame, giornalista storico e scrittore della destra.

Deceduto Giano Accame, intellettuale della destra «eretica»
Il giornalista, storico e scrittore aveva 80 anni.
Alemanno: «Un grandemaestro della cultura destra»
ROMA - Il giornalista Giano Accame, 80 anni, è deceduto mercoledì a Roma, ma la notizia della morte è stata data solo oggi dal figlio Niccolò.
GianoAccame era nato a Stoccarda il 30 luglio 1928. La camera ardente, allestita presso la sua casa-studio in Lungotevere dei Mellini 10, verrà aperta apartire dalle 15. I funerali si svolgeranno sabato.
GIORNALISTA - Accame oltre che giornalista fu storico e scrittore, figura dispicco tra gli intellettuali di destra del dopo guerra. Fu direttore del Secolo d'Italia tra il 1988 e il 1991. Attualmente era direttore della rivista online Passare al bosco. Si arruolò nella Repubblica sociale italiana il 25 aprile 1945, quando non aveva ancora 17 anni. Dirigente del Msi, ne uscì nel 1968 per divergenze sulla linea politica. Le sue posizioni, infatti, sono sempre state eccentriche all'interno della destra. «Sono stato balilla e avanguardista, ma non mi sentivo molto fascista fino all' 8 settembre 1943, quando ho visto il tradimento, la gente che si rallegravaper la sconfitta», disse in un'intevista a Claudio Sabelli Fioretti, pubblicata su Sette, il magazine del Corriere della Sera, il 26 febbraio2004.
ALEMANNO - «Quella di Giano Accame è veramente una scomparsa gravissima perchè per me è stato un maestro», ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. «È stato un intellettuale di grandissimo spessore che ha attraversato tutta la storia del dopoguerra con posizioni sempre molto ricche e significative. È stato uno dei grandi maestri della cultura a destra».

mercoledì, aprile 15, 2009

Accertamento e riscossione tributi: verso la gestione diretta.


Domani probabilmente in discussione in consiglio provinciale un ordine del giorno che ho presentato circa tre mesi fa. Esso riguarda l'accertamento e la riscossione dei tributi locali.

Ecco il testo:
Premesso:
- che nel territorio della provincia di Macerata, alcune amministrazioni locali hanno appaltato a società esterne con sede legale fuori regione i servizi di accertamento e riscossione dei tributi locali;
Considerato:
- che i cittadini devono poter sentire quanto più possibile vicine le Istituzioni ed in particolare i Comuni che devono garantire i cittadini consentendo quanta più trasparenza e chiarezza per la tutela dei loro diritti;
- che l'appalto di tali servizi di accertamento e riscossione a società aventi sede fuori Regione costringono i cittadini contribuenti, che nel loro diritto vogliano opporsi con ricorso dinanzi alla Commissione Tributaria Provinciale e Regionale Competente, ad adire una Commissione che si trova fuori regione;

Il Consiglio Provinciale
Invita
I Sindaci e le Amministrazioni Comunali della provincia di Macerata a considerare con attenzione l’opportunità dell'eventuale appalto a terze società esterne per la gestione, l'accertamento e la riscossione dei tributi locali piuttosto che una preferibile gestione diretta dello stesso servizio ovvero l’affidamento in house a società partecipate
Il Consiglio Provinciale
Invita altresì
il Presidente della Provincia e la Giunta ad inviare il presente ordine del giorno ai Sindaci dei Comuni della Provincia di Macerata.
F.to Il Consigliere Andrea Blarasin