(ASCA) - Macerata, 5 ago - Tredici milioni di euro della quota del Fondo sociale europeo 2007/2013 di competenza della Provincia di Macerata potranno essere utilizzati per sostenere il momento economico e occupazionale, attraverso ammortizzatori sociali da destinare ai lavoratori in Cassa integrazione ordinaria o straordinaria e mobilita'. E' quanto stabilito nella prima seduta di agosto della Commissione regionale per il lavoro alla quale hanno partecipato tutte le parti sociali e gli assessori alla formazione e lavoro delle Province marchigiane, al fine di definire le linee guida per l'attuazione dell'accordo Stato-Regioni del febbraio 2009, in tema di misure anticrisi e per decidere anche in ordine dagli ammortizzatori sociali in deroga.
''La realizzazione dell'intervento - ha spiegato l'assessore provinciale al Lavoro Andrea Blarasin - passera' attraverso 3 specifici momenti, l'erogazione dell'indennita' integrativa mensile per i lavoratori, l'attivita' dei centri per l'impiego e l'istituzione di specifici percorsi formativi''.
L'Assessorato provinciale alla formazione e lavoro di Macerata ha il compito di predisporre gli interventi volti a riorganizzare i Centri per l'impiego, affinche' possano reagire all'aumentata mole di richieste, e a dotare i Centri di una nuova gamma di servizi all'utenza, esigenza ormai sentita come improcrastinabile.
Nel prossimo mese di settembre la Provincia di Macerata passera' alla fase operativa. A tale scopo l'assessore Blarasin convochera' la Commissione provinciale per il Lavoro, cui la legge attribuisce funzioni decisionali, di consultazione e di concertazione in materia di lavoro, al fine di sottoporre all'esame della stessa anche le linee guida per gli ammortizzatori sociali.
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